MATURITÀ NON TI TEMO!

da | Giu 20, 2017 | scuola ed istruzione | 0 commenti

 

“Il cervello umano è sorprendente: attivo 24h al giorno, si blocca solo durante un esame”. R. Ghatourey.

maturita-non-ti-temoGiovani, siete pronti per questi esami o siete in fase di black-out?!

Si sà l’ansia da esame assale tutti, è proprio un grande tsunami che ci sovrasta. Ma dobbiamo essere pronti a saperla gestire ma soprattutto e sottolineo soprattutto tirare fuori le nostre capacità, credere in noi stessi e fare del nostro meglio!

A tal proposito conoscete Henry Ward Beecher?! Neanche io lo conoscevo, ma ho letto un episodio della sua vita che mi ha colpito.

Beecher è stato un politico statunitense ed oggi vi voglio raccontare un aneddoto sulla sua  vita, che calza a pennello con la nostra tematica.

Un giorno, il giovane Beecher fu interrogato dalla sua professoressa di letteratura, che gli chiese di ripetere di fronte a tutta la classe una poesia spiegata durante la lezione precedente. Titubante, ma consapevole di aver studiato sodo, il giovane Beecher si alzò di fronte a tutti i suoi compagni ed iniziò a ripetere.

Appena il tempo di pronunciare le prime strofe della poesia, che un ‘NO‘ categorico, scandito dalla severa professoressa, risuonò tra le mura dell’aula. Intimorito, il giovane Beecher ricominciò daccapo, ma ancora una volta arrivò il terribile ‘NO‘. Umiliato, Henry si fermò e tornò a sedersi con lo sguardo fisso sul proprio banco.

Interrogato dalla professoressa, un secondo ragazzo, John, si alzò in piedi per recitare la stessa poesia. Ancora una volta, appena il ragazzo iniziò a ripetere, la professoressa urlò un secco ‘NO‘. Il compagno di Beecher però continuò a ripetere, fino al termine della poesia. Una volta tornato a sedersi, la professoressa disse soddisfatta: ‘Molto bene!‘.

Henry, irritato, protestò con l’insegnante: “Non è giusto, io ho recitato le stesse strofe di John”.

maturita2017La professoressa di letteratura, per nulla sorpresa, rispose al giovane Beecher: ‘Non è sufficiente conoscere la lezione, Henry, devi essere sicuro della tua preparazione. Quando mi hai permesso di fermarti, lo hai fatto perché non eri certo di esserti preparato a sufficienza. Se il mondo ti urla ‘No‘, è tuo dovere rispondere ‘‘, e dimostrare le tue capacità.

Il giovane Henry quel giorno imparò una lezione che lo accompagnò per il resto della sua vita e che fece di lui uno dei più importanti padri fondatori degli Stati Uniti d’America.

Proviamo a riportare la storia nella nostra vita…a volte questi ‘No  ti saranno urlati dai tuoi genitori, dai tuoi insegnanti, dal mondo intero. A volte sarai tu stesso a pronunciarli nella tua mente. Ed ognuno di questi ‘No‘ eroderà un po’ della tua autostima, finché non deciderai di mollare.

Vi ho voluto raccontare questa storia perchè magari il vostro è stato uno studio affannatissimo, e siete super pronti per iniziare questi fantomatici esami di maturità, ma se davanti ai prof, alla commissione, non siete sicuri di voi stessi c’è il rischio di fare un grande flop!

Quindi voglio proprio essere come quella professoressa di letteratura di Beecher e ripetervi: Se il mondo ti urla ‘No‘, è tuo dovere rispondere ‘‘, e dimostrare le tue capacità.

Forza ragazzi! Questo esame sarà una passeggiata! Credete in voi stessi!